LR – Luce radente

Come le riprese in luce diretta, la luce radente è una tecnica ampiamente utilizzata da curatori e restauratori; permette di rilevare e documentare la natura della superficie di un’opera.

Rivela la tessitura superficiale e le deformazioni della tela, permettendo di esporre le alterazioni dello strato pittorico (sollevamenti, squame, crepe, ecc.) e di svelare la tecnica dell’artista (pennellate, impasti, ecc.).

Una luce è posta con un angolo obliquo rispetto alla superficie dell’opera, tra i 5° e 30°. L’illuminazione su un solo lato permette di creare ombre molto forti su tutti gli elementi in rilievo. Il vantaggio di questo tipo di luce è che rivela dettagli difficilmente visibili in luce diretta, come per esempio le deformazioni del supporto (instabilità, assenza di tensione, rientranze, urti, ecc.). L’esame in luce radente è una tecnica non invasiva necessaria per una comprensione totale della natura dell’opera.