La radiografia viene utilizzata per comprendere la struttura dei dipinti grazie a diversi generatori di diverse potenze, con rivelatori a pellicola o digitali. Significativo lavoro viene svolto sui parametri ottimali da applicare a seconda dei materiali molto vari del patrimonio ed in particolare quando vengono miscelati (legno, tela, pigmenti, gesso, avorio, vetro, ecc.).
La radiografia mostra:
- la natura e le condizioni del supporto cosi come la struttura dell’opera
- la tecnica pittorica, i pentimenti sottostanti o dipinti e quindi interpretare i gesti e la tecnica dell’artista
- la presenza di pentimento che può indicare se si tratta di un’opera originale e non di una replica
aree precedentemente restaurate
- lo stato di conservazione dell’opera (strato pittorico, tela, terracotta, porcellana, maiolica)
- la presenza di insetti xilofagi